Oggi vi invitiamo a fare un viaggio in Turchia - almeno nella vostra mente: grazie alla sua posizione geografica e alla varietà del clima, le condizioni per l'agricoltura sono buone.
Su quasi la metà della superficie totale del Paese vengono coltivate diverse colture arboree e di campo. Queste includono cereali, legumi, semi oleosi, peperoni, peperoncini e capperi. Anche i prodotti trasformati, come il concentrato di pomodoro e la salsa per pizza, sono importanti per le vendite. Nel segmento della frutta, i prodotti principali sono mandarini, arance, ciliegie dolci e amarene, fichi, albicocche, meloni e uva.
Come nella maggior parte delle altre regioni del mondo, anche in Turchia gli agricoltori si trovano sempre più spesso ad affrontare le sfide climatiche, come le ondate di calore e i periodi di siccità. A ciò si aggiunge la situazione economica tesa: a causa dell'inflazione senza sosta e dell'elevato tasso di interesse di riferimento, attualmente pari al 50%, gli agricoltori del Paese si trovano ad affrontare una situazione economica sempre più difficile.Per le aziende è difficile calcolare costi e prezzi e contrarre prestiti. Con l'avvicinarsi della stagione del raccolto di vari prodotti (e con essa dei costi di manodopera, energia e materiali), resta da vedere come si evolverà la situazione. Nel nostro Food News riporta regolarmente notizie su vari gruppi di prodotti provenienti dalla Turchia. Cliccate qui per registrarvi gratuitamente: https://paulmmueller.com/newsletter/