A
- ATG
Peso netto sgocciolato (ATG)" è un termine molto utilizzato nel settore della produzione e del commercio alimentare. Il termine è definito nell'onnipresente Regolamento sulle informazioni sugli alimenti (FIR).
Se un alimento solido è contenuto in un liquido di infusione, deve essere indicato anche il peso sgocciolato dell'alimento. Nel caso di alimenti glassati, l'agente di rivestimento non è incluso nel peso netto dichiarato dell'alimento.
I seguenti prodotti - eventualmente in miscela e anche congelati o surgelati - sono considerati liquidi per infusione, a condizione che svolgano solo un ruolo subordinato rispetto agli ingredienti essenziali della preparazione in questione e non siano quindi determinanti per l'acquisto: Acqua, soluzioni acquose di sale, salamoia, acidi alimentari in soluzione acquosa; aceto, soluzioni acquose di zucchero, soluzioni acquose di altri edulcoranti o dolcificanti, succhi di frutta o verdura nel caso di frutta e verdura. (Regolamento UE 1169/2011 Allegato IX punto 5)
I liquidi per infusione sono utilizzati per aromatizzare, conservare e/o evitare che gli alimenti si secchino.
Sia la quantità totale di riempimento (peso netto) che il peso sgocciolato devono essere in campo visivo (come definito dalla legislazione alimentare) con la denominazione di vendita.
Gli oli commestibili non sono considerati liquidi di infusione, vale a dire che il peso dell'olio fa parte della quantità totale di riempimento nel caso di un prodotto che è stato infuso in olio. Contrariamente a questa affermazione, per alcuni alimenti viene volontariamente indicato un ATG in aggiunta alla quantità netta. È il caso, in particolare, del tonno sott'olio in scatola.
Soprattutto nel settore del commercio all'ingrosso/al dettaglio, si deve tenere conto del peso netto sgocciolato, poiché il prezzo di base dei prodotti per i quali l'indicazione è obbligatoria si riferisce a questo e non alla quantità netta. (Ordinanza sull'indicazione dei prezzi PAngV § 2 Paragrafo 3)
- Sciroppo d'acero
Sciroppo d'acero: un punto di forza per il buffet della colazione
Dolce, delicatamente caramelloso, denso e di colore giallo oro o ambrato: lo sciroppo d'acero è tutto questo. Nella colazione e nella gastronomia alberghiera, è un accompagnamento popolare per i pancake o un'alternativa vegana al miele in cucina e al buffet. L'80% dello sciroppo d'acero mondiale proviene dal Canada: non c'è da stupirsi che una foglia d'acero sia il simbolo nazionale del Paese e che adorni persino la bandiera canadese. Qui potete leggere i fatti più importanti su questo prezioso prodotto naturale.
Stagione di raccolta breve tra marzo e aprile
Quando le temperature si riscaldano in primavera e le giornate si allungano, le molecole di amido degli aceri, che possono crescere fino a 40 metri di altezza, si trasformano in zucchero. In questo periodo ha luogo la raccolta. Durante le quattro settimane di raccolta tra marzo e aprile, l'acqua dell'acero (inizialmente piuttosto incolore) viene raccolta. A tal fine, si pratica un foro profondo da 2 a 3 cm nel tronco di ogni albero di acero da zucchero e lo si spunta. In questo modo, ogni albero fornisce circa 100 litri di linfa d'acero a stagione, che viene fatta bollire entro 24 ore nelle cosiddette "sugarhouses". In questo modo 40 litri di linfa si trasformano in 1 litro di sciroppo d'acero, producendo il caratteristico colore dello sciroppo d'acero.
Lo sciroppo d'acero è disponibile in diverse gradazioni
Questo processo di produzione rende lo sciroppo d'acero un prodotto veramente naturale che varia nell'aspetto e nel sapore a seconda del momento in cui viene raccolto. Il primo sciroppo della stagione, ad esempio, è di colore giallo dorato e ha un sapore delicato e delicato. Con l'avanzare del raccolto, il colore diventa più scuro e il sapore dell'acero più intenso. Per questo motivo lo sciroppo d'acero è disponibile da Paul M. Müller in due diverse varietà completamente naturali: il gusto ambrato e ricco, di colore chiaro, e il gusto scuro e robusto, di colore più scuro, sia in qualità biologica che convenzionale. Entrambe le versioni sono ideali per arricchire i piatti esistenti con la dolcezza naturale, per sperimentare nuove ricette (ad esempio, la nostra macedonia con croccante all'acero) e per aggiungere il dolce sciroppo al menu della colazione o al buffet. Non esitate a contattarci!
Zucchero domestico e sciroppo d'acero
La tendenza verso una dieta a ridotto contenuto di zucchero o senza zucchero continua senza sosta. L'obiettivo principale è lo zucchero industriale raffinato. Il consumo eccessivo di zucchero favorisce infatti l'obesità e altre malattie secondarie legate all'alimentazione. Lo sciroppo d'acero appartiene al gruppo dei dolcificanti alternativi e offre questi vantaggi rispetto allo zucchero domestico:
- Lo sciroppo d'acero contiene 66 g di zucchero per 100 g. Rispetto allo zucchero tradizionale, che ha 400 calorie per 100 g, questo significa solo 269 calorie per 100 g.
- Grazie al suo sapore di caramello, lo sciroppo d'acero va usato con moderazione per dolcificare e condire.
- L'indice glicemico è inferiore a quello dello zucchero domestico. Ciò significa che il livello di zucchero nel sangue sale più lentamente dopo aver mangiato, prevenendo le voglie.
- A differenza dello zucchero domestico, lo sciroppo d'acero fornisce un'ampia gamma di vitamine e minerali. In particolare vitamina B2, rame e manganese.
Lo sciroppo d'acero richiede generazioni di lavoro
Lo sciroppo d'acero non è solo popolare in questo Paese, ma è anche una parte fondamentale della storia canadese e di molte tradizioni familiari. Questo perché l'attività dell'acero è un compito generazionale. Dalla piantagione al primo raccolto degli aceri passano 40 anni e l'intera durata di vita degli alberi è di circa 200 anni. Pertanto, la pianificazione per diversi decenni e la cura e la gestione sostenibile degli alberi richiedono la cooperazione tra le diverse generazioni.
Ancora più dolcezza dell'acero con fiocchi, zucchero e panna
Oltre allo sciroppo d'acero puro, in Canada si producono altri prodotti a partire da questa materia prima. Ad esempio, lo zucchero d'acero, che conferisce il caratteristico sapore dell'acero ai dolci e ai prodotti da forno, oltre a conferire dolcezza. Oppure i fiocchi d'acero, l'equivalente dello sciroppo d'acero liofilizzato. Questi sono adatti come guarnizione croccante per ciotole dolci (colazione) e gelati o come sostituto dello zucchero per la cottura. Se lo sciroppo d'acero viene fatto bollire ulteriormente, il risultato è una crema dolce. Anche questa è disponibile in Canada e non è necessario prepararla da soli. La crema d'acero è un'eccellente alternativa vegana al miele per pane, dolci, ecc. Se siete interessati, Eduard Kekel sarà felice di aiutarvi. È il nostro uomo per i prodotti a base di acero di tutti i tipi.
Sullo sciroppo d'acero, pronti, via!
Con tutte queste informazioni sul raccolto, sulle classi di qualità e sul valore salutistico, lo sciroppo d'acero ha un sapore doppiamente buono, non è vero? Se desiderate arricchire la vostra colazione a buffet o il vostro menu con questo classico canadese, contattateci. Che si tratti di grandi o piccole quantità, saremo lieti di consigliarvi.
- Allergeni
- Ananas
Il frutto "ananas" si differenzia fondamentalmente in base alle diverse varietà. La varietà a noi più nota in scatola e più adatta alla lavorazione industriale è la "cayenna liscia". Viene coltivata e lavorata principalmente in Thailandia, Indonesia e Kenya e ha il sapore più intenso grazie all'elevato contenuto di acidi. Esiste anche la "Spanish Queen" dell'Indonesia e la "Queen variety" del Vietnam. Questa varietà viene utilizzata principalmente nella lavorazione dei surgelati, ha un colore giallo brillante, ma un sapore meno aromatico.
Se ci concentriamo sulla "Cayenna liscia", si distingue tra le singole qualità "Standard" (la nostra qualità prevalentemente commercializzata in Germania, di colore giallo pallido), "Choice" (più gialla, perché più matura nel colore e nel gusto) e "Fancy" (di colore giallo intenso e con un'elevata dolcezza intrinseca del frutto). Le fette di ananas vengono commercializzate in base alle dimensioni del "diametro dell'anello": In una lattina da 580 ml, ad esempio, viene commercializzato prevalentemente l'anello di dimensione 2, che contiene 10 fette per lattina. In una lattina da 850 ml, ci sono principalmente solo 8 fette intere dell'anello 1, che hanno uno spessore corrispondente maggiore. Da questi rispettivi anelli vengono poi tagliati 14, 16 (il numero abituale di pezzi dell'anello 2) o 18 pezzi per la produzione dei pezzi di ananas. Dalle fette si producono anche cubetti di ananas, utilizzando un'ulteriore lama di taglio. Mentre i cosiddetti prodotti standard vengono prodotti anche da fette rotte, per la produzione della migliore "qualità Tidbits" vengono utilizzate solo fette intere. I "trucioli di ananas" vengono prodotti anche come "prodotto di scarto" da frutti interi troppo piccoli o da pezzi di ananas più rotti.
L'ananas è anche una materia prima molto popolare per l'industria delle bevande in tutto il mondo.
- Taglio e dolcezza dell'ananas
La dimensione delle fette di frutta determina i tagli e quindi anche la quantità di contenuto delle nostre lattine ADRIA: l'anello di ananas standard di dimensione 2 (diametro dell'anello: 80-83 mm) determina da 10 a un massimo di 60 fette in ciascuno dei nostri tre formati di lattine da 580 a 3100 ml (vedi tabella). Tuttavia, la dimensione dell'anello determina anche il taglio e la quantità di pezzi di ananas che entrano nelle lattine ADRIA. Esempio: le fette di dimensione anulare 2 producono 16 pezzi (taglio 1/16). Le fette di ananas con il diametro più piccolo (60-65 mm) producono 12 pezzi (taglio 1/12). Di conseguenza, i pezzi del taglio 1/12 sono più corti, quelli del taglio 1/18 (dimensione anello 1) leggermente più lunghi. Paul M. Müller tratta principalmente il taglio comune 1/16. Nel nostro assortimento c'è anche l'ananas schiacciato nel suo succo, nella lattina ADRIA da 3100 ml. Questi sono spesso utilizzati come guarnizione di frutta per lo yogurt, ad esempio.
A proposito: quando si parla di dolcezza dell'ananas, di solito si fa una distinzione tra dolcificato (di solito in prodotti "a scelta" con un contenuto di Brix di 18-20), leggermente dolcificato (prodotti standard, 14-17 Brix), in succo d'ananas (solo fruttosio) e in confezioni d'acqua (particolarmente adatte per i diabetici in quanto senza zuccheri aggiunti). Nella vendita al dettaglio, la tendenza si sta spostando da "zuccherato" o "leggermente zuccherato" a "succo d'ananas" per soddisfare l'aspetto salutistico.
È possibile trovare una panoramica delle forze interne
qui (PDF).
B
- Flangiatura
Tecnologia di formatura e giunzione: si riferisce alla piegatura ad angolo retto del bordo di una lamiera rotonda o ovale mediante una flangiatrice. La storia della flangiatura come la conosciamo inizia intorno al 1900, quando furono flangiate le prime lattine. La flangiatura viene utilizzata per unire parti di lamiera o diverse parti piatte e sottili, o anche tubi, mediante saldatura, piegatura, rivettatura, incollaggio o saldatura. In molti casi, tuttavia, la flangiatura viene utilizzata solo per rinforzare il materiale.
- Brix
In relazione ai prodotti a base di pomodoro, si legge spesso del BRIX (contenuto). Tuttavia, non tutti conoscono il significato di questa caratteristica qualitativa.
Il valore Brix è espresso in gradi Brix (° Bx) ed è un'unità di misura della densità relativa dei liquidi. Indica quanto zucchero è disciolto in una soluzione liquida e viene determinato con un rifrattometro. Nell'industria alimentare, il rifrattometro viene utilizzato principalmente nella L'industria del vino, della frutta, della verdura e delle bevande nel controllo qualità per la misurazione del contenuto di zucchero. I dispositivi portatili utilizzati consentono una misurazione rapida, semplice e affidabile. Ad esempio, 25° Bx significa che 100 g di una soluzione contengono 25 g di zucchero. Un pomodoro fresco maturato al sole dal campo ha di solito un contenuto naturale di Brix compreso tra 4,8 e 5,0° Bx.
Più alto è il contenuto di Brix, maggiore è la "qualità" del prodotto per il cuoco. Il cuoco non deve far bollire i pomodori per la salsa o aggiungere del concentrato di pomodoro per ottenere un prodotto finale cremoso. Ogni cuoco dilettante lo sa: quando i pomodori freschi vengono passati o tagliati e fatti bollire a fuoco medio, l'acqua evapora e dopo un po' si ottiene una salsa di pomodoro cremosa. Più a lungo li si fa bollire, più alto diventa il contenuto di Brix.
Con i pomodori pelati interi di PMM (lattina da 2650 ml), durante la produzione viene aggiunto un succo addensato (passata di pomodoro con circa 7,5 Brix). Insieme, la dolcezza naturale del pomodoro e quella della passata, danno come risultato un prodotto finito con circa 6-6,5° Brix. Si tratta di un contenuto di Brix con cui è possibile lavorare in modo eccellente nella cucina professionale. A proposito di passata di pomodoro, triplo concentrato: Questo prodotto PMM ha un contenuto molto elevato di 36 - 38° Bx. È importante prestare particolare attenzione alla qualità e all'equilibrio durante la produzione, affinché il fruttato e la dolcezza del sapore non vadano persi con una concentrazione così elevata.
C
- CONTO
L'indicazione di un numero o di un calibro non è obbligatoria ai sensi della legislazione alimentare, ma aiuta a orientarsi ed è una buona pratica commerciale per evitare qualsiasi malinteso al momento dell'acquisto.
Quindi: Il calibro delle olive per esempio, è una misura di quante olive intere ci sono per un determinato peso.
Importante: Il conteggio si riferisce sempre a 100 grammi di prodotto grezzo prima della lavorazione.
È bene tenerlo presente, poiché il peso e le dimensioni delle olive cambiano dopo la lavorazione e, se necessario, la snocciolatura.
In commercio, il conteggio viene estrapolato su base chilogrammi, cioè moltiplicato per un fattore 10.
Si applica in ogni caso: Più basso è il numero, più grandi e di qualità sono le olive. Paul M. Müller, ad esempio, utilizza un numero di 26/29 come denominazione breve per le conserve ADRIA. Ciò significa che ci sono circa 260/290 olive per chilogrammo di prodotto grezzo. Nel vasetto ADRIA, ad esempio, offriamo un numero di 28/32, che significa circa 280-320 olive per chilogrammo di prodotto crudo. Il nostro popolare prodotto di punta ADRIA-Queens ha un numero di circa 100-110 olive grandi e dal sapore intenso.
Per i cuori di carciofo interi, il numero di pezzi è indicato in conteggi. Tuttavia, il Conte con carciofi contati in modo diverso. Importante: Più alto è il numero, più piccoli sono i cuori di carciofo. Ciò significa che un numero di 30/40 indica una quantità di circa 30-40 cuori nella lattina. I cuori di carciofo in scatola ADRIA sono disponibili in lattine piccole (425 ml) con numero di 5/7 o 8/12 fino a un numero elevato di 25/30, 30/40 o 50/60 per le lattine grandi (2650 ml). I cuori piccoli sono di conseguenza più costosi.
Ancora una volta, il Contate sulle nostre lumache di agata contato. Qui il conteggio è dichiarato in decine. Ciò significa che la lattina ADRIA da 850 ml contiene circa 12 dozzine, cioè circa 144 lumache.
D
- Può codificare
I professionisti identificano a colpo d'occhio il produttore grazie al codice della lattina. Un tempo veniva "impresso", ma ora viene solitamente stampato con una stampante a getto d'inchiostro e può variare. Nel Sud Italia, ad esempio, ogni produttore ha ancora un proprio codice di fabbrica: ad esempio ANB1 = Eurocom. Poi c'è una lettera o anche un numero per l'anno di produzione, seguito da tre numeri come "223" come il duecentoventitreesimo giorno dell'anno solare. Sempre più spesso questo dato viene combinato con l'ora per indicare l'esatto tempo di produzione in fabbrica. Nelle fabbriche più moderne, ad esempio, è possibile stampare sull'etichetta anche il numero di lotto interno dell'importatore: questo garantisce una perfetta tracciabilità della merce secondo IFS-Broker. Anche la data di scadenza è solitamente stampata sul coperchio della lattina.
- Dimensioni dei barattoli
Quanto sono grandi le scatole in cui vengono confezionati i nostri prodotti Adria?
Potete trovare tutte queste informazioni nel nostro
Panoramica delle lattine (PDF).
E
- Calendario del raccolto
Quando maturano carciofi, olive e pomodori in quali Paesi? O quando e dove sono disponibili le pesche migliori?
Potete trovare tutte queste informazioni nel nostro
Calendario del raccolto (PDF).
F
- Aree di pesca
L'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura (FAO) ha diviso gli oceani del mondo in 19
Aree di pesca divise in zone di pesca. Queste zone di pesca hanno un numero e un nome specifico. Ove possibile, i confini seguono quelli di accordi o organizzazioni intergovernative per la pesca. Le aree di pesca FAO sono utilizzate come base per l'etichettatura globale standardizzata dell'origine dei prodotti ittici. All'interno di queste zone di pesca, viene effettuata un'ulteriore suddivisione in ecoregioni. Ad esempio, l'area di pesca 71 (Oceano Pacifico occidentale) comprende le ecoregioni Mare indonesiano, Australia settentrionale, nord-orientale e centro-orientale, Mare di Sulu, Mare di Celebes e Mar Cinese Meridionale. Il tonnetto striato proviene da queste regioni. Controlli e confronti regolari delle catture sbarcate e degli stock riproduttivi in queste regioni hanno lo scopo di proteggere la specie.
È possibile trovare una panoramica delle nostre aree di pesca
qui (PDF). - Metodi di pesca del tonno
Per la specie di tonno "Skipjack", che viene commercializzata principalmente dalla nostra azienda e in tutta l'Europa continentale, vengono utilizzati i seguenti metodi di pesca principali:
Pesca con canna e lenza (= POLE & LINE)
Come suggerisce il nome, i pesci vengono catturati individualmente con una canna da pesca. A questo scopo, le esche vengono rilasciate da piccole barche da pesca. Il vantaggio di questo metodo di pesca è evidente: non ci sono "catture accessorie". Tuttavia, la quantità di pesce catturato in questo modo è molto limitata e quindi più costosa.
Catture con reti a circuizione (= Purse Seiner)
Questo è attualmente il metodo di pesca più comune, con l'utilizzo di "aggregatori di pesce" / FAD per attirare i banchi (FAD = Fish Aggregating Device). Tuttavia, sempre più spesso si rinuncia ai FAD in questo metodo di pesca (si parla di prodotti FAD-FREE).
L'azienda Paul M. Müller è membro dell'"Earth Island Institute" (EII), che ha originariamente attuato un programma di controllo internazionale contro le reti da posta derivanti. L'obiettivo era quello di prevenire le catture accessorie (in particolare di delfini).
MSC (= Marine Stewardship Council)
Questa organizzazione è stata fondata nel 1997 a causa del grave sovrasfruttamento degli oceani. Il suo obiettivo principale è quello di proteggere gli stock ittici globali. L'organizzazione si concentra anche sulla protezione dell'intero ecosistema in generale (catena alimentare, altre specie di pesci e uccelli e catture accessorie). A tal fine, le attività di pesca in tutto il mondo vengono ispezionate e certificate. L'offerta è estremamente scarsa e di conseguenza costosa. Inoltre, tutte le aziende coinvolte nel commercio devono essere certificate MSC.
G
- Certificati di iscrizione
Dal 1° gennaio 2014, gli imprenditori sono obbligati ad avere un certificato di entrata per ogni esportazione di beni all'interno dell'UE (la cosiddetta cessione intracomunitaria) e ad archiviarlo. Di recente le autorità fiscali hanno dato sempre più importanza a questo aspetto e si fanno consegnare i certificati di entrata durante i controlli fiscali.
Una fattura esente da IVA verso altri Paesi dell'UE è giustificata e riconosciuta dalle autorità fiscali solo se è presente un certificato di entrata con i seguenti elementi. Tuttavia, non esiste un modulo standardizzato. Ora potete scegliere se emettere un certificato di entrata separato per ogni transazione o, in alternativa, una conferma collettiva per le transazioni fino a un trimestre.
K
- Mercato degli acquirenti
Il cosiddetto "mercato degli acquirenti" è il risultato di un calo dei prezzi sul mercato. La causa di questa situazione di mercato è un eccesso di offerta, che si verifica quando l'offerta aumenta e la domanda rimane costante. Allo stesso modo, si ha un mercato degli acquirenti se la causa è un deficit di domanda che deriva da una domanda in calo e un'offerta costante.
- Calibro Capperi
I boccioli chiusi dei capperi vengono raccolti a mano in primavera e non sono commestibili da crudi. Vengono prima macinati per un giorno e poi messi in salamoia e aceto.
Questo produce acido caprico e glicosidi dell'olio di senape, che conferiscono ai capperi il loro sapore piccante e speziato. I capperi devono essere chiusi, di colore verde oliva o bluastro e il più piccoli possibile.
In Francia, i capperi sono suddivisi in diverse classi in base alle loro dimensioni:
"Nonpareilles" (4-7 millimetri)
"Surfine" (7-8 millimetri)
"Capucines" (8-9 millimetri)
"Capotes" (9-10 millimetri)
"Fini" (12-13 millimetri)
"Hors calibres" (13-15 millimetri)
La domanda globale di capperi è di circa 18.000 tonnellate.
M
- Mais
Il mais (lat. Zea Mays) - il chicco di solito di colore giallo oro (esistono anche varietà rosso scuro) proveniente dai campi - è un alimento per uomini e animali. Il mais appartiene alla famiglia delle graminacee dolci (lat. Poaceae) ed è uno dei più importanti alimenti di base a livello mondiale. La coltura era originariamente originaria dell'America centrale.
Molte varietà di mais hanno un elevato contenuto di amido e vengono utilizzate come colture foraggere. Sempre più spesso, però, il mais viene utilizzato anche come materia prima rinnovabile per la produzione di biogas, biocarburanti o biomateriali (bioplastiche).
La particolarità del mais dolce (noto anche come mais vegetale) è che lo zucchero immagazzinato nei chicchi viene convertito in amido solo lentamente durante il processo di maturazione. Questo spiega il sapore piacevolmente dolce dei chicchi di mais. È proprio questo sapore che amiamo in cucina.
Esiste un'ampia gamma di varietà di mais che possono essere classificate in base al tipo di granella. Ne conseguono usi diversi: Il mais macinato è usato per fare la pasta e il pane, il mais morbido è usato per fare le tortillas e il mais duro è usato sotto forma di farina di mais per cucinare e cuocere. I frequentatori di cinema e gli oziosi apprezzano il mais soffiato sotto forma di popcorn. Il mais dolce viene utilizzato, ad esempio, come pannocchia alla griglia.
- Data di scadenza (BBD)
Troppo cibo viene buttato via. Una delle ragioni per cui vengono buttati via è un'indicazione errata sugli alimenti: la data di scadenza (BBD) prescritta per legge. Quasi la metà degli alimenti buttati a causa della data di scadenza finisce nel cestino senza essere aperta. Ma questo non è necessario. Nella maggior parte dei casi, uno sguardo più attento, un'annusata accurata e un assaggio attento riveleranno rapidamente se il cibo è ancora commestibile. La data di scadenza è una data di qualità, non una data da buttare, ed è un requisito legale in Germania dal 1981 - come guida per i consumatori. La corretta conservazione dei prodotti e il loro corretto trasporto, ad esempio dal negozio a casa del consumatore, sono importanti per la loro durata di conservazione. Se conservati correttamente, nella maggior parte dei casi i prodotti possono essere consumati o bevuti anche dopo la scadenza della data di scadenza. Una volta raggiunta o superata la data di scadenza, ognuno può giudicare da sé se un alimento è ancora buono. Se ci sono cambiamenti evidenti nel colore, nella consistenza, nell'odore o nel sapore, i prodotti dovrebbero essere gettati via. Per il 6% degli alimenti scartati, il superamento della data di scadenza è citato come motivo per gettarli via, un terzo dei quali sono prodotti lattiero-caseari. Non appena la confezione viene aperta, l'ossigeno, l'umidità o i microrganismi penetrano negli alimenti. Di conseguenza, perde più rapidamente la freschezza e la durata di conservazione. Tuttavia, è necessario verificare prima di tutto se l'alimento è ancora commestibile. Su alcuni prodotti è indicata la durata di conservazione dopo l'apertura della confezione.
Le modalità di etichettatura della data di scadenza sono disciplinate dal Regolamento UE sulle informazioni sugli alimenti. Di conseguenza, la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro..." è obbligatoria se viene indicata la data. Se la data di scadenza è indicata senza giorno, è obbligatoria la dicitura "Da consumarsi preferibilmente entro il...". La data di scadenza fornisce una guida indispensabile per l'acquisto e la conservazione degli alimenti trasformati e confezionati.
P
- Pepe
Il pepe non è solo pepe, solo che l'origine è sempre la stessa: una pianta rampicante ("piper nigrum"), la cui patria originaria è l'India sud-occidentale, ma che oggi viene coltivata anche in Malesia, Vietnam, Cina, Indonesia, Thailandia e Brasile. In condizioni ottimali - clima tropicale caldo, elevata umidità e terreno ricco di sostanze nutritive - la pianta del pepe può arrampicarsi fino a dieci metri sulle cime degli alberi ed essere raccolta due volte l'anno.
Il periodo di raccolta cade solitamente nei periodi climatici secchi dei rispettivi Paesi. Poiché la raccolta meccanica potrebbe danneggiare le bacche, che crescono a grappolo, di solito vengono raccolte a mano, il che rende il processo lungo e costoso. Una pianta sana produce una resa media di quattro chili per raccolto. Negli ultimi decenni, la produzione mondiale di pepe è aumentata fino a superare le 280.000 tonnellate all'anno.
Il sapore piccante, fruttato, aspro, dolce o aromatico del pepe dipende dalla regione di coltivazione, ma soprattutto dal momento della raccolta e della successiva lavorazione. I grani di pepe acerbi sono verdi. Possono essere raccolti in questa fase e trasformati in pepe verde. Il pepe verde viene utilizzato non macinato, è morbido e meno piccante del pepe nero. Se le bacche verdi vengono lasciate essiccare lentamente al sole, fermentano e acquisiscono il tipico aspetto rugoso e il colore nero. Alcune bacche rimangono sull'albero fino alla maturazione e al colore rosso. Dopo la raccolta, vengono pelate mediante lavaggio/ammollo e trasformate in pepe bianco o essiccate intere. Il pepe bianco ha un sapore meno forte e un calore più puro rispetto al pepe nero. Il pepe rosso, piuttosto raro, viene utilizzato non macinato come il pepe verde, ma è più piccante del suo fratello minore.
R
- Coperchio ad anello
Oggi i coperchi ring-pull (noti anche come coperchi easy-open) sostituiscono il vecchio apriscatole. I tappi ring-pull sono tappi in alluminio o in banda stagnata che, dotati di un anello a strappo, sono classificati anche come tappi a corona.
S
- Acciughe
Filetti di acciughe in scatola - la produzione è molto complessa e quasi esclusivamente manuale.
Quando le acciughe fresche (un tipo di aringa) vengono consegnate ogni giorno agli stabilimenti, subiscono un lungo processo per diventare una deliziosa prelibatezza. Il pesce viene immediatamente salato e trasportato in contenitori di plastica alla successiva fase di lavorazione. Le teste vengono tagliate, il pesce viene eviscerato e classificato per dimensione. Viene poi risciacquato, salato di nuovo e conservato in barili per diversi mesi per maturare a temperatura ambiente. Il tempo di conservazione dipende dal sapore e dalle abitudini alimentari dei diversi Paesi. Una volta svuotati i barili, il pesce viene lavato accuratamente. Una parte della pelle viene via da sola, il resto viene rimosso a mano. Il resto del pesce viene centrifugato in grandi tamburi e tutta l'acqua viene drenata. I corpi dei pesci, ormai asciutti, vengono temporaneamente conservati a una temperatura inferiore ai 15 °C. Durante la lavorazione successiva, in cui il pesce viene accuratamente sfilettato a mano e riempito in lattine e barattoli, vengono impiegati circa 500 lavoratori, prevalentemente donne, per turno. Ogni barattolo viene poi pesato a mano, il contenitore viene riempito di olio, il coperchio viene applicato e sigillato meccanicamente. Il barattolo o il vasetto viene lavato, asciugato, contrassegnato con una stampante a getto d'inchiostro, etichettato e imballato in cartoni. Quindi passa al reparto spedizioni per essere spedito in molti Paesi del mondo.
A proposito: questo prodotto si conserva esclusivamente grazie all'elevato contenuto di sale e all'olio
e dall'olio e richiede quindi la refrigerazione. I filetti di acciughe in scatola
in scatola devono essere conservati e trasportati a una temperatura compresa tra +5 e +12 gradi Celsius.
temperatura. In questo modo si preserva perfettamente la qualità.
- Scoville
La piccantezza di un alimento, cioè il sapore pungente, si misura in "Scoville": Questa unità di misura fornisce informazioni sul grado di piccantezza di un alimento e determina il contenuto di capsaicina del prodotto: la capsaicina appartiene al gruppo chimico degli alcaloidi (composti chimici organici contenenti azoto) e si ricava dalla pianta della belladonna Capsicum (varietà di capsicum). È una delle sostanze più pungenti del pianeta. Quindi: maggiore è il contenuto di capsaicina, più il peperone è piccante! Il metodo di misurazione secondo Scoville è abbreviato in SHU (Scoville Heat Units) e descrive il calore rilevabile calcolando il contenuto di capsaicina pura nel rispettivo prodotto. Fino al 2000, il valore massimo era definito come 16.000.000 di Scoville. Ad esempio, i semplici peperoni da giardino senza calore rilevabile hanno una valutazione Scoville pari a 0, ma la scala Scoville ora va da 0 a 25.000.000 - il livello di calore della capsaicina pura.
T
- Pomodori
Il pomodoro è un ortaggio appartenente alla famiglia delle belladonna. Il nome comune del pomodoro deriva dalla lingua azteca. Secondo la storia, la pianta è originaria dell'America centrale e meridionale e fu probabilmente portata in Europa quando Cristoforo Colombo scoprì l'America. Nella lingua francese, i pomodori venivano chiamati "pommes d'amour" (mele dell'amore) perché si diceva che avessero un effetto afrodisiaco. In Italia, questo termine è stato adottato come "pomo d'amore", che col tempo è diventato pomodoro.
I pomodori contengono, tra l'altro, vitamine A, B e C, nonché sodio, potassio, magnesio e acido folico. Contengono inoltre la sostanza vegetale licopene, un carotenoide che agisce contro i radicali liberi e previene lo stress ossidativo causato dai raggi UV. Mentre i minerali regolano l'equilibrio di idratazione della pelle, la vitamina A controlla la produzione di sebo e la vitamina C previene l'invecchiamento precoce della pelle. Il licopene è anche responsabile del colore del pomodoro. È interessante notare che l'assorbimento di questo colorante stabile al calore nell'organismo è presumibilmente migliore dai pomodori cotti o trasformati rispetto a quelli crudi. È quindi consigliabile consumare più spesso pomodori cotti o concentrato di pomodoro. Oppure i pomodori in scatola ADRIA!
Per saperne di più sul processo di produzione, sui dettagli tecnici e sulle opzioni di applicazione dettagliate, consultate il nostro esclusivo sito web
Speciale pomodoro.
- CHIUSURA TWIST-OFF
Un barattolo con tappo a vite e coperchio twist-off è una cosa intelligente: il vantaggio è il meccanismo di apertura e chiusura breve e veloce. Tecnicamente, queste chiusure twist-off sono chiamate chiusure a camme (DIN EN ISO 9100). Un barattolo twist-off può essere facilmente chiuso e riaperto con un quarto di giro. Questi coperchi sono anche molto stretti quando vengono risigillati. Ma attenzione: il coperchio twist-off non deve essere serrato eccessivamente.
I vasetti appositamente realizzati non hanno una filettatura circonferenziale, ma sono dotati di perline. Le sporgenze a forma di naso sul coperchio (camme) fanno presa su di esse. Un'elevata tensione della molla tra la camma e le protuberanze del vaso assicura una chiusura sicura. Questo tipo di coperchio è solitamente realizzato in banda stagnata e dipinto, con una guarnizione all'interno del coperchio. Paul M. Müller offre queste pratiche chiusure, ad esempio per i capperi in vasetti rotondi da 720 ml, ma anche per peperoncini, olive o mais baby in vasetti di varie dimensioni. Questo garantisce efficacia e freschezza nella cucina professionale.
V
- Data di consumo
La data di scadenza è diversa dalla data di scadenza. Viene riportata sugli alimenti deperibili con la dicitura "Da consumarsi entro..." e viene intesa anche in senso letterale: una volta scaduta la data di scadenza, l'alimento non può più essere venduto, ma deve essere smaltito. La data di scadenza e la data di scadenza non devono quindi essere confuse. A differenza della data di scadenza, la data di consumo indica la data esatta entro la quale l'alimento può essere consumato. Gli alimenti deperibili, come la carne macinata e la carne fresca di pollame, possono essere deteriorati da germi e dannosi per la salute senza essere percepiti dai sensi del consumatore. Questi alimenti devono essere etichettati con una data di scadenza. È inoltre essenziale che vengano rispettate le condizioni di conservazione specificate e che venga mantenuta la catena del freddo durante il trasporto dal negozio a casa. I prodotti dopo la data di scadenza non devono più essere consumati!
Le richieste ai centri per i consumatori mostrano che spesso c'è incertezza sul significato della data di scadenza: alcuni consumatori equiparano la data di scadenza alla data di utilizzo e la interpretano come una "data di scadenza". Secondo i centri per i consumatori, tutti gli elementi dell'etichettatura e quindi anche la data di scadenza dovrebbero essere di facile comprensione per i consumatori. Questo perché la data di scadenza sui prodotti è spesso difficile da trovare, coperta o difficile da leggere. Di conseguenza, alcuni consumatori si rendono conto della breve durata di conservazione di un prodotto alimentare solo dopo averlo acquistato. Pertanto, vengono ingannati sulla qualità dell'alimento in relazione all'età del prodotto, denuncia il Centro di consulenza per i consumatori.
- Mercato dei venditori
Il cosiddetto "mercato del venditore" descrive una situazione di mercato in cui i prezzi aumentano. La causa di un mercato del venditore è un deficit di offerta che si verifica quando l'offerta diminuisce e la domanda rimane costante. Tuttavia, è anche possibile che ci sia un'eccedenza di domanda, che si verifica quando la domanda aumenta e l'offerta rimane costante. Anche in questo caso si parla di mercato del venditore.
- Legge sugli imballaggi
Nel 2018 c'è già molto da considerare. Il 1° gennaio 2019, la nuova legge sugli imballaggi sostituirà il decreto sugli imballaggi. Non solo saranno richiesti tassi di riciclaggio significativamente più elevati, ma sarà anche istituito un nuovo ufficio centrale. Sarà quindi obbligatorio per tutti i distributori iniziali, come produttori, rivenditori e importatori, essere registrati presso la neonata Agenzia centrale. I distributori iniziali registrati saranno pubblicati su Internet. In questo modo sarà chiaro ai clienti privati e commerciali se i fornitori o i concorrenti stanno adempiendo ai loro obblighi legali e partecipano a un sistema duale. La registrazione deve ovviamente avvenire già nel 2018 per poter immettere prodotti confezionati sul mercato tedesco a partire dal 1° gennaio 2019. Inoltre, tutti i distributori devono comunicare le loro quantità all'Agenzia centrale. La dichiarazione di completezza per il 2018 deve già essere presentata all'Agenzia Centrale, alla quale i sistemi duali devono anche comunicare le quantità. Questo consolidamento dei dati semplificherà notevolmente il processo di verifica.